La tredicesima Porta Curiosità Il 24 giugno del 1445, Annibale Bentivoglio, signore di Bologna, viene attirato in una trappola ordita dalla famiglia dei Canetoli con l’aiuto di Francesco Ghisilieri e proditoriamente assassinato. Il tentativo di colpo di mano dei Canetoli fu rapidamente fermato dai Bentivoglio e dai loro alleati e gli insurrezionisti duramente puniti: le case dei Ghisilieri in via Montegrappa demolite (tranne la torre), Canetoli e Ghisilieri trucidati o esiliati, la porta del Pratello (Porta Peradelli), da cui dovevano arrivare gli aiuti per i ribelli, chiusa. La porta del Pratello, aperta sulla nuova cinta muraria e fornita di torre e doppio ponte levatoio (sull'esterno e sull'interno), non fu mai più riaperta, forse anche per la minore importanza della strada come accesso alla città, rispetto alle due porte più vicine (Porta Sant'Isaia e Porta San Felice). Nel vano della porta verso la città fu collocata un'immagine della Madonna, che ben presto fece sorgere una cappella e, attorno alla metà del XVI secolo, un vero e proprio edificio: la chiesa di San Rocco. BolognaCheCambia